La visione più ampia e suggestiva di una superstar all’avanguardia.
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Dopo un paio d’anni trascorsi ingaggiando nuovi talenti e collaborando con loro, per poi osservare gli effetti della sua influenza, l’inatteso arrivo di Un Verano Sin Ti nel maggio 2022 ha riportato l’attenzione su Bad Bunny stesso. Descritto dall’artista come una sorta di playlist estiva, è un album quanto mai esteso e stimolante dal punto di vista musicale: la trap di strada del passato sparisce ed è sostituita da interpretazioni potenti e uniche di reggaeton, pop, indie e forme tropicali. La sua pubblicazione ha segnato una chiara e caleidoscopica mutazione nel mainstream globale, spazzando via con forza ogni fraintendimento legato al fatto che la musica latinoamericana e il suo pubblico fossero esclusivamente un fenomeno locale.
Registrato tra Porto Rico e la Repubblica Dominicana, il disco presenta diverse tracce con le stesse sublimi vibrazioni reggaeton che avevano in gran parte definito il precedente YHLQMDLG. Tuttavia, per quanto rimanga fedele alle sue radici baciate dal sole, si discosta anche da questo stile per deviare inaspettatamente verso altri territori latini, compresi il mix bossa nova di ‘Yo No Soy Celoso’ e l’ibrido dembow di ‘Tití Me Preguntó’. Grazie alla presenza di nomi familiari quali Chencho Corleone e Jhayco e a collaborazioni imprevedibili, come quelle con Bomba Estéreo e The Marías, il progetto abbraccia una vasta gamma di talenti latinoamericani che ruotano intorno al carismatico Bad Bunny, artista dell’anno di Apple Music nel 2022.